domenica 3 maggio 2009

LE NUVOLE DI DE ANDRE' - COSENZA 29.04.2009

Il "trittico", foto di Ale Giorgini

Foto di Roberta Tancredi durante la live-perfomance in Cosenza.

Il 29 partiamo da Roma all'alba, Diavù, Ale Giorgini, io e Manuel de Carli. Dopo aver lasciato l'Intercity a Paola cambiamo per un regionale dove incontriamo Giancarlo Caracuzzo e Luca Dalisi: arriviamo infine a Cosenza. Il primo impatto non è dei migliori, case sparse ovunque senza un criterio, moderne e fatiscenti ci accolgono sulla via che dalla stazione ci porta all'Holiday Inn. Più tardi ci portano nella città vecchia e tutto assume una dimensione nuova, Cosenza (quella vera) è bellissima, abbarbicata su un monte, tutta medievale (e io ci vado a nozze). Dopo essere stati accolti da Luca Scornaienchi e Lorenzo Paganelli e tutti i boyz dell'organizzazione (davvero splendidi, grazie a tutti), qualche preliminare, un rapido giro alla mostra a cui prendiamo parte (catalogo di Grifo Edizioni) e lo spazio del chiostro del Museo di Santa Chiara si riempie in un respiro. Tutti cominciamo a disegnare alle nostre postazioni: Tanino Liberatore, Ivo Milazzo, Max Frezzato & Luca Dalisi, Giancarlo Caracuzzo, Bruno Brindisi, Marina Comandini, Luca Scornaienchi, Elena Rapa, Manuel de Carli e noi; sono poco più tardi delle 18.00. La mia tela era ispirata a "La ballata degli impiccati" e compone un trittico assieme a "Dolcenera" di Diavù e "Il gorilla" di Ale Giorgini. Il pubblico è caloroso e si asserraglia intorno a noi, molte domande e si chiacchiera nel mentre che le tele procedono: ci sono anche dei fans di Mostro & Morto, mentre qualcuno mi chiede perché non inserisco un angelo nella composizione. Ehm. C'è e volteggia sugli impiccati... ciccini.
Finita la performance (siamo gli ultimi a staccare), tutti al ristorante e poi al concerto del grande Mauro Pagani. La serata si chiude sul dj set di Manuel in un locale adiacente il Teatro "A. Rendano". La mattina levataccia, colazione e via sotto la pioggia che è arrivata a martellarci per qualche ora. Sono stato bene e spero di tornare con più calma, mentre sulla via del ritorno faccio incetta di taralli. Yum.
Stay tuned.

"Le anime salve del pescatore"

3 commenti:

ale ha detto...

Wow! E perchè a te l'hanno mandata la foto e a me nulla? Sarà il fascino del vampiro... mannaggia!

Alberto Corradi ha detto...

Ale! La mia l'ho prelevata da facebum!!! Un abbraccio!!!

Alberto Corradi ha detto...

Ciao stellina!!!